Da cosa deriva l’incapacità di relazionarsi con gli altri?

Avrai già sentito la teoria che gli esseri umani sono per natura esseri in relazione. Secondo la biologia, ma anche la psicologia, l’antropologia e la sociologia, abbiamo bisogno di costruire relazioni per il nostro benessere. Tuttavia, relazionarsi con gli altri non è semplice: necessita di attenzione verso l’altro, empatia e costanza. Ma da cosa deriva l’incapacità di relazionarsi con gli altri? In questo articolo aprirò uno spazio di riflessione nell’articolato ambito delle difficoltà relazionali.


Sono la dott.ssa Maddalena Bernardi, psicologa online e specializzanda psicoterapeuta a indirizzo interazionista. Se leggendo volessi avere qualche informazione sulla possibilità di iniziare un percorso di psicoterapia individuale online, contattami cliccando sull’icona di Whatsapp che appare a lato o all’indirizzo e-mail info@psicoterapia-on-line.com.

Come relazionarsi con gli altri?

Creare relazioni potrebbe richiedere una certa fatica e soprattutto costanza. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), tra le Life Skills si trova la “capacità di relazioni interpersonali”, descritta come:

“Aiuta a mettersi in relazione e a interagire con gli altri in maniera positiva, riesce a creare e mantenere relazioni amichevoli che possono avere forte rilievo sul benessere mentale e sociale. Tale capacità può esprimersi sul piano delle relazioni con i membri della propria famiglia, favorendo il mantenimento di un’importante fonte di sostegno sociale; può inoltre voler dire essere capaci, se opportuno, di porre fine alle relazioni in maniera costruttiva.” (OMS, 1993).

Si tratta quindi di una capacità che va acquisita: non nasciamo sapendo come relazionarci con gli altri. Qualsiasi competenza ha bisogno di esercizio, errori e messa in discussione per arrivare a una certa padronanza. Relazionarsi con gli altri significa esporsi, mostrare e dare qualcosa di sé, affrontando inevitabilmente il confronto con l’altro. Esistiamo perché ci specchiamo nel rimando che gli altri ci danno: questo può essere scomodo o difficile da gestire, ma è necessario per la nostra esistenza.

Difficoltà nelle relazioni sociali.

La difficoltà a relazionarsi con gli altri può riguardare vari aspetti: le proprie modalità comunicative, le modalità dell’altro, ma anche la propria insicurezza, un senso di inadeguatezza o la paura di esporsi al giudizio degli altri. Chi afferma “non riesco a relazionarmi con le persone” spesso evita contesti relazionali che lo obbligherebbero ad assumere il rischio dello specchio dell’altro. Potrebbe quindi svilupparsi un’inibizione sociale, caratterizzata da un desiderio di creare relazioni o avere un partner, ma accompagnata dalla paura di non essere all’altezza o di sentirsi a disagio con le persone.

Il modello interazionista in psicologia sottolinea come le difficoltà relazionali non siano solamente frutto di tratti individuali, ma anche dell’interazione tra individuo e contesto. Secondo questo approccio, non è solo la personalità di un individuo a influenzare la sua incapacità di relazionarsi con gli altri, ma anche il contesto sociale, le esperienze passate e il modo in cui vengono percepiti i feedback dagli altri. Le difficoltà a relazionarsi con gli altri, quindi, non sono immutabili, ma possono essere affrontate e migliorate con strategie adeguate.

Perché alcune persone hanno difficoltà a relazionarsi con gli altri?

Le cause delle difficoltà nelle relazioni sociali possono essere molteplici:

  • Esperienze passate: Se in passato una persona ha vissuto esperienze di rifiuto, critica o esclusione, potrebbe sviluppare una paura di ripetere quelle stesse situazioni.
  • Paura del giudizio: La paura intensa del giudizio altrui può portare a evitare interazioni sociali.
  • Bassa autostima: Se una persona non si sente sicura di sé, può avere difficoltà a esprimere i propri pensieri e sentimenti. L’insicurezza e il bisogno di conferme possono creare tensione nelle relazioni.
  • Difficoltà comunicative: Alcune persone faticano a decodificare segnali sociali, a interpretare le intenzioni altrui o a esprimersi in modo chiaro.
  • Contesto di riferimento: Chi è cresciuto in un ambiente poco stimolante dal punto di vista sociale potrebbe avere meno strumenti per gestire le relazioni.

Strategie per superare le difficoltà relazionali

Se ti riconosci in queste difficoltà, è importante sapere che esistono strategie per migliorare la propria capacità di relazionarsi con gli altri:

  1. Lavorare sul concetto di sé: le teorie che abbiamo su noi stessi influenzano il nostro modo di affrontare le situazioni sociali.
  2. Nuove esperienze: Aprirsi alla possibilità di fare un’esperienza di sé diversa dalla teoria praticata fino a quel momento, nonostante possa dare un senso iniziale di vertigini, permette di costruire un’idea di sé diversa e funzionale.
  3. Migliorare la comunicazione: L’ascolto attivo, il linguaggio del corpo e la capacità di esprimere i propri pensieri sono competenze che si possono allenare.
  4. Accettare l’imperfezione: Nessuno è perfetto nelle relazioni sociali. Gli errori fanno parte del processo di apprendimento.
  5. Cercare supporto: Parlare con un professionista della psicologia può aiutarti a comprendere meglio le tue difficoltà e a sviluppare strategie personalizzate.

Quando la difficoltà a relazionarsi diventa un problema

Se le difficoltà a relazionarsi con gli altri diventano un ostacolo alla qualità della vita, è importante considerare un supporto psicologico. Non avere voglia di rapporti sociali in modo occasionale è normale, ma quando questo porta a isolamento, ansia e sofferenza, potrebbe essere il segnale di un disagio più profondo.

Come psicologa online esperta in ansia sociale e difficoltà relazionali posso sostenerti e trovare la soluzione al tuo disagio. Contattami cliccando sull’icona di Whatsapp o scrivendomi all’indirizzo e-mail info@psicoterapia-on-line.com. Se invece ti sei interessat* a questo articolo perché conosci qualcuno che ha problemi a relazionarsi con gli altri, puoi suggerire di mettersi in contatto con me.

Sentirsi a disagio con le persone o avere difficoltà a relazionarsi con gli altri non è una condizione irreversibile. Lavorare su di sé, affrontare le proprie paure e migliorare le proprie capacità comunicative sono passi fondamentali per costruire relazioni più sane e appaganti.

Se hai difficoltà a relazionarti con gli altri, sappi che non sei solo e che esistono strumenti per migliorare. Con il giusto supporto, puoi trovare il tuo equilibrio nelle relazioni sociali e vivere una vita più soddisfacente.

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